Non mi ha colpito positivamente, anzi, c'è stata più di una volta durante la lettura, la voglia di abbandonare tutto. Nonostante ci siano buone intuizioni e una profondità notevole in alcuni momenti, non riesco a dare la sufficienza al libro e non riesco neanche a consigliarlo ovviamente. Una piccola delusione.
giovedì 30 agosto 2012
Recensione: Mr Jones e lo zoo della torre di Londra ed. Corbaccio
La Stuart non è McCall Smith e neanche Ian Sansom, ma sinceramente mi aspettavo di più da questo romanzo. Geniale anche se improbabile l'ambientazione, la storia scorre lenta ed a tratti superficiale. Parti a cui si doveva e poteva dare più risalto, sembrano scritte di corsa e banalizzate, altre invece rispecchiano la voglia dell'autrice di rendere il tutto brillante avendo da parte del lettore, forse la reazione opposta.
Non mi ha colpito positivamente, anzi, c'è stata più di una volta durante la lettura, la voglia di abbandonare tutto. Nonostante ci siano buone intuizioni e una profondità notevole in alcuni momenti, non riesco a dare la sufficienza al libro e non riesco neanche a consigliarlo ovviamente. Una piccola delusione.
Copertina rigida 255 Pagine /
Edizione: 1 /
ISBN-10: 8863800820 /
ISBN-13: 9788863800821 /
Editore: Corbaccio
Non mi ha colpito positivamente, anzi, c'è stata più di una volta durante la lettura, la voglia di abbandonare tutto. Nonostante ci siano buone intuizioni e una profondità notevole in alcuni momenti, non riesco a dare la sufficienza al libro e non riesco neanche a consigliarlo ovviamente. Una piccola delusione.
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Blog Archive
-
▼
2012
(162)
-
▼
agosto
(42)
- Recensione: Tutto quello che avremmo potuto essere...
- Recensione: Le vicende relative al caso della scom...
- Recensione: Il colore della magia ed. TEA
- Recensione: La casa per bambini speciali di Miss P...
- Recensione: Mr Jones e lo zoo della torre di Londr...
- Recensione: 120, rue de la Gare ed. Editori Riuniti
- Recensione: American Gods ed. Mondadori
- Recensione: Fantasmagonia ed. Einaudi
- Recensione: Londra magica ed. Hermatena
- Recensione: Il figlio del cimitero ed. Mondadori
- Recensione: Steve Jobs ed. Mondadori
- Recensione: Steve Jobs - Stay hungry, Stay foolish...
- Recensione: Steve Jobs. Giù le mani dal guru ed. B...
- Recensione: Essere Steve Jobs ed. Sperling & Kupfer
- Recensione: Nella testa di Steve Jobs ed. Sperling...
- Recensione: Il cimitero senza lapidi e altre stori...
- Recensione: Harry Potter e i doni della morte ed. ...
- Recensione: Nessun Dove ed.
- Recensione: Il Monaco ed. Bompiani
- Recensione: Il libraio ed. Aisara
- Recensione: Il libro segreto di Dante ed. Newton C...
- Recensione: Il mangialibri ed. Neri Pozza
- Recensione: I segreti di Cambridge ed. TEA
- Recensione: I segreti di Londra ed. Mondadori
- Recensione: Dei delitti e delle pene ed. RCS Quoti...
- Recensione: L'equazione di Dio ed. Il Saggiatore
- Recensione: Il circo maledetto ed. Newton Compton
- Recensione: L'evoluzione di Calpurnia ed. Salani
- Recensione: Magya ed. Salani
- Recensione: I magici mondi di Harry Potter ed. Fan...
- Recensione: Il libraio che imbrogliò l'Inghilterra...
- Recensione: Conversazione con J. K. Rowling ed. P...
- Recensione: Due uomini e un furgone (per non parla...
- Recensione: Panta rei ed. Mondadori
- Recensione: Un messaggio dagli spiriti ed. Mondadori
- Recensione: Le dame di Grace Adieu e altre storie ...
- Recensione: Io sono febbraio ed. ISBN
- Recensione: Il labirinto dei libri segreti ed. New...
- Recensione: Mendel dei libri ed. Adelphi
- Recensione: La biblioteca dei miei sogni ed. TEA
- Recensione: La notte degli innocenti ed. Piemme
- Recensione: La trilogia Adamsberg ed. Einaudi
-
▼
agosto
(42)
Nessun commento:
Posta un commento